Tensioni in Medio Oriente: mercati in bilico tra guerre e banche centrali

L'escalation del conflitto tra Iran e Israele sta mettendo sotto pressione i mercati dopo un trimestre di corsa. Gli esperti suggeriscono di rivedere gli investimenti, dato che le banche centrali potrebbero non tagliare i tassi di interesse troppo presto.

L'effetto dell'attacco di Israele all'Iran

L'attacco di Israele all'Iran ha avuto un impatto significativo sui mercati. Nonostante l'aumento dei prezzi del petrolio, le Borse sono rimaste prudenti. Le utility sono state particolarmente evidenti a Piazza Affari. Tutti attendono il verdetto di S&P sull'Italia.

Le Borse europee e le tensioni in Medio Oriente

Le principali borse europee hanno chiuso con segni misti l'ultima seduta della settimana. La notizia dell'attacco di Israele all'Iran ha innescato acquisti su petrolio, dollaro e Treasury. Tuttavia, i media di Teheran hanno calmato gli animi, riducendo l'avversione al rischio sui mercati.

Una settimana vorticosa per l'azionario

Questa settimana è stata particolarmente turbolenta per l'azionario, con l'S&P 500 che ha testato i 5.000 punti ed è prossimo al sesto calo consecutivo, la striscia peggiore da ottobre 2022. Gli investitori sono rimasti nervosi a causa dell'alta tensione in Medio Oriente tra Iran e Israele.